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L’opera dei pupi è teatro dei cittadini, del territorio, dell’Isola.

Costruire il pupo non è fabbricare un prodotto artigianale, non è rendere forma all’opera d’arte: è dare vita, attraverso fili ed i ferri, ad un attore di legno.

Saperi antichi, tecniche e codici dell’animazione e messinscena, rendono la configurazione dei personaggi dell’Opra simile ad un rituale sociale – un tempo chiuso nelle anguste botteghe della tradizione – oggi aperto al contemporaneo, alla città.

L’opera dei pupi: laboratorio di democrazia è una bottega aperta a chiunque manifesti l’esigenza di costruire e raccontare storie attraverso personaggi di legno, stoffa, colore e ferri; una scuola per chiunque senta la voglia di accostarsi ad una forma di teatro che – per il popolo siciliano – fu il primo luogo delle grandi narrazioni dove distinguere il bene dal male, l’istinto dalla ragione, la giustizia dalla vendetta.

Docente

Antonino Viola

Durata

Un modulo da 40 ore

Destinatari

Ragazzi dai 14 ai 25 anni

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Il laboratorio

pupi siciliani

Il docente


Mussomeli, CL 1991).

Progettista di spazi performativi e drammaturgici, costume, maschera e marionette.
Si occupa di spazi scenici per nuove drammaturgie musicali, sperimentazione e teatro d’Opera dei Pupi.
Nel 2018 ha conseguito il Diploma Accademico di Secondo livello in Scenografia (DASL05) presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
Nel 2015, è vincitore del I° Premio per la sezione Scenografia dell’XI Premio Nazionale delle Arti Claudio Abbado, promosso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
Nel 2016 è finalista insieme a Raffaele Sargenti e Antonello Pocetti al concorso internazionale Opera Oggi promosso da Opera Lombardia e As.Li.Co, insieme costituiscono a Bologna il gruppo222.
Nel 2017, all’interno della Biennale di Venezia è parte del progetto Biennale Musica College 2017 come scenografo de La stessa barca.
È direttore artistico del Teatro d’Opra dei Pupi della Compagnia Teatrale Thalìa di Paternò (CT).
Nel dicembre 2017 riceve il Premio Domenico Danzuso per i meriti artistici.
Nel 2019, per la LXIII Biennale Musica 2019, è scenografo, progettista e costumista per il progetto di teatro musicale Perocco/Ronchetti – Ensemble L’arsenale.
Dal 2019/20 è docente di Scenografia e dal 2022/23 presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze.

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CUP: C66G17000340002
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